FORTE SANGALLO
Piazza S. Francesco
NETTUNO
La S.V. è invitata
Mercoledì 7 Agosto 2013 alle ore 21
alla serata dannunziana
VOGLIAMO VIVERE
D’Annunzio e De Ambris a Fiume
di Umberto Fabi
Interverranno:
Dott. Marcello ARMOCIDA (Presidente della Pro Loco)
Prof. Alberto SULPIZI (Storico del territorio nettunese)
Dott. Pietro CAPPELLARI (Fondazione della RSI)
Dott. Marco FORMATO (Scenari Armonici)
Prof.ssa Annamaria ANDREOLI
Arch. Simonetta DE AMBRIS
FORTE SANGALLO
Piazza S. Francesco
NETTUNO
La S.V. è invitata
Mercoledì 25 Luglio 2013 alle ore 20:30
alla presentazione del libro
“Marciare su roma”
ATTi del convegno di studi storici del comitato pro 90° anniversario della marcia su roma
di Pietro Cappellari
Interverranno:
Dott. Marcello ARMOCIDA (Presidente della Pro Loco)
Prof. Alberto SULPIZI (Storico del territorio nettunese)
Dott. Pietro CAPPELLARI (Ricercatore Fondazione della RSI)
Info editoriali:Marciare su Roma
Pagina FB: Presentazione del libro: Marciare su Roma
Venerdì 27 settembre, l’Associazione R.E.S., editore del periodico on line Il Patto Sociale (www.ilpattosociale.it), e la Fondazione europea New Direction, in collaborazione con l’On. Cristiana Muscardini, organizzano, presso l’Auditorium di Assolombarda, via Pantano 9 – Milano, il convegno “La contraffazione e la sicurezza dei prodotti: una nuova sfida nel mercato globale”.
Come sapete i consumatori, i lavoratori e le imprese italiane sono gravemente danneggiati sia per la contraffazione che per la concorrenza sleale di prodotti immessi sul mercato e non corrispondenti alla qualità e alla sicurezza disposte dalle norme dell’Unione europea.
Al convegno parteciperanno importanti relatori italiani e stranieri tra i quali:
On. Cristiana MUSCARDINI – Vice Pres. Comm. Commercio internazionale PE
On. Geoffrey VAN ORDEN – Presidente Fondazione New Direction
Dott.ssa Lisa FERRARINI – Vice Pres. Confindustria con delega per la Contraffazione
Cav. Mario BOSELLI – Presidente Camera Nazionale della Moda Italiana
Cav. Cesare PUCCIONI – Presidente Nazionale Federchimica
Dott. Claudio BENEDETTI – Direttore Federchimica
Dott. Cleto SAGRIPANTI – Presidente Nazionale Assocalzaturifici
Dott. Marcello MANCA – Vice Pres. Government & Industry Affairs, Europe
Dott. Antonio SELVATICI – Giornalista e scrittore
Prof. Giorgio OTTOGALLI – Prof. Microbiologia alimenti – Università di Milano
On. Niccolò RINALDI – Vice Pres. Gruppo Alde al Parlamentare europeo
Sen. Gianluca SUSTA – Presidente Gruppo “Lista Civica” al Senato della Repubblica
Rag. Giuseppe BIANCULLI – Segr. Generale A.N.A.S.P.E.D
Dott. Fazilet CINERALP – Segr. Generale ETRMA, ass. europea pneumatici e gomma
Dott.ssa Licia MATTIOLI – Presidente Federorafi (probabile)
Dott. Michele TRONCONI – Presidente Assofondipensione
Dott. Markus WIESNER – Presidente Confederazione Europea Industrie dei Mobili
Dott. ssa Evelina FLACHI – Nutrizionista, Componente Comitato Scientifico MIUR
Dott. Maurizio CAVALLINI – Medico chirurgo, Responsabile Scienze umane CSR
On. Adolfo URSO – già Viceministro allo Sviluppo economico
Sen. Giuseppe VALDITARA – Docente Universitario
On. Patrizia TOIA – Vicepresidente Comm. Industria, Ricerca, Energia PE
Dott. Vincenzo MAGLIONE – Presidente Gruppo Cosmetici in Farmacia UNIPRO
Dott. Mario VIGO – Presidente Innovagri
Avv. Manuel SARNO – Penalista, Responsabile settore Giustizia CSR
Dott. Marcello MASI – Direttore TG2 RAI
Riteniamo che l’argomento possa essere di interesse per voi che potrete partecipare con osservazioni e domande al dibattito e per questo vi preghiamo di inserire l’appuntamento nella vostra agenda.
L’11 Giugno 2013, la statua lignea della Madonna del Piave che protegge il Sacrario dei Caduti senza Croce di Monte Zurrone (Roccaraso – L’Aquila) ha fatto tappa al Campo della Memoria, il Sacrario militare dei Caduti della Repubblica Sociale Italiana di Nettuno (Roma).
L’effige è entrata nel Cimitero di guerra italiano scortata dai labari dell’Associazione Nazionale Xa Flottiglia MAS – RSI, seguita da un corteo di intervenuti tra i quali Alberto Indri, Presidente dell’Associazione “Campo della Memoria”; Roberto Gigli, in rappresentanza dell’Ordine dell’Aquila Romana; Fiorella Cencetti, figlia del Ten. Giulio, mitica figura del Battaglione “Barbarigo”, impegnato nella difesa di Roma contro l’invasore angloamericano proprio sul fronte di Nettunia. Hanno partecipato una delegazione della Fondazione della RSI – Istituto Storico, dell’Associazione Nazionale Arditi d’Italia (A.N.A.I.) e del movimento Casapound. Presenti anche gli uomini della Polizia Locale di Nettuno che hanno assicurato il corretto svolgimento della manifestazione.
Dopo l’allocuzione del Presidente provinciale dell’Opera Nazionale Caduti senza Croce Alessandro Filippi, il Comandante del locale Reparto A.N.A.I. Bruno Sacchi ha reso gli onori militari alla Madonna del Piave.
La manifestazione si è conclusa con un breve ricordo del sacrificio dei combattenti della Repubblica Sociale Italiana in difesa della Nazione su tutti i fronti di guerra, nella speranza che le giovani generazioni di Italiani sappiano riprendere la strada dell’amor di Patria, un amore che non conosce ostacoli e deve essere posto tra i primi valori che elevano l’Uomo verso una dimensione spirituale più alta. Perché come scriveva Emilio Canevari, riprendendo le parole del Maresciallo d’Italia Rodolfo Graziani: “Il freddo esame della miserevole storia politica dei popoli italiani dimostra con lucida chiarezza come i nostri mali secolari derivino dalla deficienza di sentimento nazionale cioè dalla persistenza negazione di noi stessi”.
Sciolta l’adunata, il Comandante Sacchi ha dato a tutti i presenti l’appuntamento per il prossimo 29 Giugno ad Affile (Roma), dove si renderanno gli onori alla figura di Rodolfo Graziani presso lo spazio monumentale che il Comune affilano ha voluto a lui dedicare.
Primo Arcovazzi
INTRODUZIONE ALLA PRESENTAZIONE DEL VOLUME
Appello agli italiani per l’Assemblea Costituente
Manifesto Politico e Programmatico per la Rifondazione dello Stato
Sala Tempio di Adriano Piazza di Pietra Roma 19 giugno 2013
A nome del CESI, il Centro Nazionale di Studi Politici ed Iniziative Culturali, saluto tutti i presenti tra i quali vedo molti amici antichi e recenti, molti esponenti politici e della cultura.
Vorrei citarli tutti ringraziandoli personalmente per l’attenzione, ma temo di dimenticarne qualcuno e chiedo pertanto scusa: tutti i loro nomi appaiono sull’Invito-Programma sotto la dizione di aderenti all’iniziativa. Sono sicuro che la loro presenza significa interesse per la ripresa di una ben definita identità comune, di una unità propositiva e costruttiva, di una autentica progettualità finalizzata al bene comune.
Grazie anche per la presenza e l’eventuale intervento di chi con osservazioni critiche vorrà contribuire oggi e in futuro alla necessaria costruzione di una nuova Italia nel tempo europeo.
Segnalo la presenza di esponenti del Centro Studi Polaris, che hanno dato contributi ai lavori per la stesura del Manifesto, segnalo pure gli amici del CESI dell’associazione IdeaCanavese di Ivrea, saluto gli esponenti del Centro Studi FareQuadrato di Andria. Vedo presenti molti autorevoli esponenti del mondo sindacale, dell’UGL, della associazione “Il vostro futuro” (Yourfuture) composta da giovani intellettuali di freschi studi universitari. Certamente sto trascurando altre importanti presenze e me ne scuso. Spero di farne menzione più avanti nel corso di questo incontro.
Il CESI, nella sua ormai quadriennale vita di studio e di proposte, ha ormai raggruppato un buon gruppo di “teste pensanti” ed anzi vi sono ormai sezioni di studio in quasi tutte le città italiane. Va tenuto presente che la sua attività non prevede particolari formalismi organizzativi, ma punta soprattutto alla formazione e alla preparazione progettuale politica. Ed è proprio in base a questo compito che il CESI, ha deciso di lanciare l’Appello agli italiani per una Assemblea Costituente e il Manifesto Politico e Programmatico per la Rifondazione dello Stato, il cui volume oggi presentiamo.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuiti alla redazione dell’opera i cui nomi sono indicati sotto il titolo Natura e scopo del volume a pag. 13 e pure ringrazio la Fondazione Alleanza Nazionale che ha voluto dare il patrocinio a questa nostra pubblicazione.
Credo sia giusto pure far menzione di tutti coloro che operano nel CESI il cui organigramma appare a pag. 128 del volume.
Come è noto, il nostro Centro Studi – pur nella sua autonomia – si è dato il compito di effettuare analisi politiche, di studiare progetti e programmi nell’ambito di un filone di pensiero che può essere ulteriormente fecondo per una nuova fase di sviluppo civile ed economico dell’Italia e dell’Europa.
Mi preme sottolineare che questa nostra Associazione è, naturalmente, senza fini di lucro; è indipendente, ossia, non vuol essere né una corrente politica, né tanto meno un partito, ma intende soltanto promuovere e coordinare – appunto in maniera indipendente e senza vincoli – attività politiche e culturali, convegni, seminari, incontri e pubblicazioni. Essa guarda soprattutto al futuro traendo dall’esperienze del passato e del presente quelle lezioni che la storia deve sempre insegnare specialmente a coloro che intendono essere attivi sulla scena politica.
Naturalmente le analisi e gli studi vogliono ispirarsi a principi di sintesi fra i valori della libertà e quelli della eguaglianza, al superamento delle ideologie liberiste e collettiviste e alla necessità che vi sia una corrispondenza continua nel bilanciamento tra i diritti e i doveri dei cittadini nell’ordinamento dello Stato e nella vita sociale, oltre che in quella istituzionale.
Sulla base di queste premesse il CESI ha già tenuto alcuni convegni per i quali sono a disposizione anche in questa Sala i volumi compreso, ovviamente, quello che oggi presentiamo e che è frutto di riflessioni e contributi di quest’ultimo anno particolarmente impegnativo per chi vuol trarre le premesse per il futuro.
In sintesi quest’ultimo periodo si rivela sempre più essere l’ultima fase che conclude un ciclo storico, non solo nella politica e nell’economia interna delle Nazioni, ma anche nell’evoluzione geopolitica e geoeconomica del mondo intero.
Questo volume sarà brevemente illustrato dal prof. Franco Tamassia, noto giuspubblicista e Vicepresidente del CESI che, oltre aver tracciato fin dalle origini lo schema di base del Manifesto, ha poi coordinato i contributi pervenuti.
Il tempo concessoci oggi per l’uso di questo ambiente è breve ma, a parte questo aspetto, ritengo che oggi ci si debba limitare a parlare per grandi linee della tematica del volume rivolta ad una fase costituente che sia indipendente dai condizionamenti della legislatura in corso e che si parli soprattutto della problematica, da affrontare su basi nuove, per l’intera costruzione statale italiana a cominciare dalla Costituzione e quindi impostare un nuovo sviluppo della Nazione italiana come coprotagonista nell’Europa unita.
Pregherei perciò sia gli esponenti del CESI che prenderanno la parola, sia coloro che vorranno intervenire, non solo la brevità, ma di non portare il dibattito sulle problematiche del precario presente né su pur valide iniziative in corso.
Oggi, ripeto, il CESI ha l’onore e l’onere di presentare una pubblicazione il cui contenuto ritengo debba essere oggetto di attenzione. Solo successivamente – e io spero in tempi brevi – potrà essere indetto un Convegno nazionale della durata di una giornata per discutere i contenuti del volume (ripeto dopo averne valutato le indicazioni e le riflessioni in esso contenute), e in quella sede effettuare proposte con il fine di realizzare un autentico movimento costituente indicando obbiettivi da raggiungere, progetti da realizzare e proponendo quella spinta mobilitante di nuove forze e soprattutto di giovani energie, che viene dall’Appello ad indire una Assemblea Costituente.
Avanzo una proposta di titolo per tale Convegno: “Un progetto politico per l’Assemblea Costituente”. Ritengo che esso dovrebbe appunto rappresentare ciò che oggi manca a tutte le forze politiche che operano nell’attuale sistema, cioè il progetto politico che ne anima l’attività, l’obbiettivo che esse propongono ai propri aderenti e dirigenti, nonché all’elettorato, il programma che ciascuna forza politica intende realizzare.
In sintesi, a questo proposito, credo che la domanda che ciascun Partito o raggruppamento politico deve porsi deve essere questa: Quale Stato vogliamo? e ad essa dare una risposta perché è in dubbio che l’attuale sistema costituzionale e l’ordinamento statale che ne deriva debbono essere cambiati.
Ritornando al presente volume, ritengo di dovere precisare che esso non vuol essere affatto un insieme di articoli, che saranno appunto oggetto dell’Assemblea Costituente, ma un complesso organico di indirizzi basati sulla esperienza storica e sulle più moderne teorie costituzionali, politologiche, sociologiche ed economiche.
Gentili Amici,
mercoledì 26 giugno sarà presentato a Palazzo Cusani, in via Brera, sede del Circolo di Presidio dell’Esercito, il mio nuovo libro “GLI EROI DI MONTECASSINO. STORIA DEI POLACCHI CHE LIBERARONO L’ITALIA”. Sono lieto di farvene partecipi. Grazie per l’attenzione e, con sincera amicizia, un caro saluto.
Luciano Garibaldi
Domenica 23 Giugno 2013
alle ore 10:30
si terrà presso la prestigiosa sede di Villa Municchi della
Fondazione della RSI – Istituto Storico
di Terranuova Bracciolini (Arezzo)
Strada Pian di Maggio, 27/E – località Cicogna
Presentazione degli atti del Convegno di Studi Storici
“Marciare su Roma”
(Perugia, 27-28 Ottobre 2013)
con gli interventi del Dott. Pietro CAPPELLARI e
dell’Arch. Paolo CAMAIORA
Contati: www.fondazionersi.org
Per info: info@fondazionersi.org