Non è più tempo di analisi parziali.
L’avvenire di ciascuna nazione è strettamente legato ai nuovi assetti geopolitici e geoeconomici mondiali
La questione greca ha reso ancor più evidenti le problematiche esistenziali che riguardano l’Unione Europea e l’avvenire degli oltre 500 mila abitanti del “vecchio continente”. Qualsiasi problema di politica estera come di politica interna, di politica sociale, economica e, oggi in particolare, di politica monetaria non può essere affrontato e risolto se non avendo una precisa visione geopolitico-economica del mondo.
L’analisi deve partire da alcune grandi costanti storiche e da riflessioni che, tenendo conto di esse, tengano presenti due elementi incontrovertibili: Primo, l’accelerato progresso scientifico e tecnico che ha creato consapevolezze diffuse e grandi interrogativi nella coscienza di ciascuno; secondo, l’aumento demografico mondiale e la possibilità di veloci spostamenti di grandi masse di popolazione che hanno determinato problemi organizzativi di dimensioni mondiali.
Il CESI, tramite il suo bollettino, affronta questi problemi effettuando analisi di ampio respiro. E ciò tenendo presente la contemporanea esigenza di ragionare in termini globali e di avere costante attenzione per l’avvenire delle prossime generazioni che inevitabilmente si costruisce anzitutto all’interno delle singole nazioni (g.r.).
SOMMARIO
– L’attacco al “cuore della Terra”. Teoria geopolitica e strategie di lunga durata di Massimo Scalfati
- IX Edizione del rapporto “Generare Classe dirigente”. L’avvenire dei giovani una necessità nazionale di Mario Bozzi Sentieri
-RUBRICHE. “La Biblioteca”. I libri scritti da soci del CESI. “Pubblicazioni del Cesi”.